L’insegna artistica, espressione di artigianalità

Nel precedente articolo, ci siamo focalizzati sulle insegne moderne; in questo nuovo post, affrontiamo il variegato mondo delle insegne artistiche, che combina l’approccio contemporaneo industriale con la riabilitazione del saper fare. È proprio il dialogo tra lavorazioni del presente e del passato che consente di creare insegne uniche dal sapore artigianale.

Le insegne artistiche trovano impiego soprattutto in piccole attività commerciali, ricettive e di ristorazione come B&B, agriturismi, country house, ecc… Inoltre, sono particolarmente indicate per i negozi situati in centri storici spesso soggetti a normative comunali che vietano l’impiego di insegne moderne a favore di quelle realizzate con materiali naturali, in grado di integrarsi armonicamente con l’architettura urbana circostante.

Ad esempio, nelle cittadine del Nord Italia in cui sono diffuse costruzioni in mattoni laterizi e cotto, è richiesto l’impiego del corten traforato. Nei luoghi di montagna si utilizzano soprattutto insegne in legno; in Piemonte vi è un largo uso della lamiera smaltata. In Toscana sono apprezzate quelle in pietra serena o ardesia; mentre nei caratteristici paesi pugliesi dagli edifici bianchi si ricorre alla pietra sabbiata.

I materiali più utilizzati per la realizzazione di insegne artistiche sono legno, metalli, lamiera smaltata, poliuretano, pietra, resine materiche, Solid surface.

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Legno 

Il legno si rivela un materiale versatile grazie alla facile lavorabilità e ai vari interventi artistici a cui si presta. Le nostre tecniche permettono di realizzare insegne dallo stile retrò e raw; evergreen intramontabili che esaltano l’essenza del materiale nobile.

• Sabbiatura e Marcatura Laser: tecnica che consente di creare suggestivi bassorilievi che fanno emergere le venature naturali del legno
• Incisione: tecnica che consente di incidere il materiale che successivamente può essere riempito con colori e finiture (es. foglia oro)
• Decorazione pittorica: il legno acquisisce carattere con la decorazione pittorica

Poliuretano

Il poliuretano ad alta densità è un materiale plastico leggero, molto resistente e facilmente modellabile che consente di realizzare insegne di grande effetto. Di seguito le tecniche che si possono impiegare per lavorarlo:

• Sabbiatura e Marcatura Laser: tecnica di incisione che crea texture e basso rilievi
• Incisione: tecnica impiegata nella stessa modalità dell’incisione del legno
• Lavorazione 3D al pantografo: il poliuretano si presta bene per insegne dalle forme complesse
• Lettere sagomate: lettere scatolate alternative a quelle tradizionali lavorate con vernici specifiche

 

Metalli

I metalli come il corten, l’ottone, il rame e il bronzo esaltano i segni del tempo del materiale donando un sofisticato effetto vintage alle insegne.

Lamiera Smaltata 

Rappresenta il materiale tradizionale delle targhe della cultura italiana, utilizzata dal XIX secolo fino agli anni ’50. Oggi è ritornata molto in voga perché conferisce un sapore decisamente retrò alle insegne. Si possono realizzare effetti con patina di ruggine e con verniciatura invecchiata. Il testo viene realizzato tramite stampa digitale con finitura trasparente finale di protezione lucida.

Latta con rilievi

Tecnica che permette di realizzare in chiave moderna le antiche targhe in latta.

Pietra naturale 

Attraverso la tecnica della sabbiatura si scava il fondo della pietra per far emergere l’anima e il valore estetico del materiale. Si adatta in centri storici o borghi antichi in cui è richiesto che gli elementi pubblicitari siano in armonia con il contesto urbano.

Resine materiche 

Il ricorso a stampi permette di creare delle produzioni in serie usando resine che simulano le texture di terracotta, ceramica e metallo. È possibile creare insegne in basso/alto rilievo o tutto tondo.

Solid Surface 

La pietra acrilica si presta a differenti lavorazioni quali termoformatura e incisione, garantendo un risultato estetico in linea con le attuali tendenze.

Neon

Le insegne a neon a filo soffiato sono ancora oggi realizzate tramite metodi artigianali. L’illuminazione neon può essere inserita in lettere scatolate invecchiate per ottenere un effetto vintage.

Vetrofusione

La vetrofusione è un processo termico che consiste nel portare gradualmente una lastra di vetro, posta su un piano di materiale refrettario, alla temperatura di fusione di circa 820°.