Andiamo dritti al punto: il comportamento d’acquisto del consumatore sta davvero cambiando direzione? E i negozi fisici rischiano sul serio di chiudere i battenti?

Questa è la paura che aleggia tra i protagonisti del settore Retail e in alcuni casi ha già portato chiusure di punti vendita, repentini cali di fatturato e persino l’oscuramento definitivo di Brand che non hanno retto la trasformazione.
Dunque la domanda che si fanno gli imprenditori è: continuare ad investire nei negozi fisici, o cavalcare il trend della vendita online?

Non unica, ma di sicuro una delle più rilevanti ragioni che hanno fatto scendere parecchie saracinesche, spopolato le vie dello shopping e causato il black out nei centri commerciali, è il commercio elettronico.

Se ieri il concetto di Retail era chiaro a tutti e identificava la vendita al dettaglio in uno spazio commerciale (fisico), oggi si arricchisce di nuovi scenari e la funzione di “vendita”, da sola, non è più abbastanza.

Contro l’incomparabile comodità dello shopping online, l’esperienza di acquisto nel negozio tradizionale non è più considerata appagante e ne consegue una inarginabile perdita d’appeal.

Nel panorama Retail stiamo perciò assistendo a un cambio di prospettiva orientata a una visione più customer centrica, dove i prodotti passano in secondo piano e scendono dal piedistallo espositivo.

Quando un consumatore entra in uno Store, non si aspetta semplicemente di acquistare una borsa, un paio di jeans wide leg o l’ultimo modello di Iphone, ma di vivere un’esperienza di acquisto, e tanto più memorabile si rivela, maggiore è il legame che stringe col brand.

Con un approccio di questo genere, il “negozio” sconfina nei territori della customer experience , fa da contraltare al comportamento d’acquisto tradizionale che fin’ora è stato solamente la risposta a un’esigenza: “voglio/mi serve un nuovo paio di sneakers, vado nello store multimarca e le compro”, senza un’alternativa emozionale al semplice soddisfacimento di un bisogno.

Parole come “emozione” ed “esperienza” stanno ora entrando, con irruenza, nella narrazione del Retail.

Progettazione di spazi retail unici: le soluzioni creative di Giromari

Progettare gli spazi commerciali per renderli unici è, in questo scenario, la soluzione proposta da Giromari, industria creativa che si occupa di allestimenti scenografici e soluzioni custom made per il Retail.

L’obiettivo è trasformare i punti vendita in ambienti attraenti dal forte coinvolgimento emotivo, attraverso la capacità di trasformare spazi commerciali, windows display, flagship store, pop up store in luoghi che raccontano una storia e generano un’esperienza memorabile.

Il valore della personalizzazione

Per Giromari, la personalizzazione rappresenta l’elemento distintivo. Ambienti e spazi commerciali vengono progettati per rispecchiare l’unicità del brand e i valori che comunica, offrendo un ventaglio di soluzioni creative su misura.

La proposta alla crisi dei negozi fisici di Giromari è “distinguersi”, valore indiscutibile per aumentare le visite nei propri spazi commerciali, creando esperienze immersive, allestimenti scenografici, vetrine personalizzate e soluzioni su misura. Spazi che non solo attirano nuovi clienti, ma li coinvolgono e li accompagnano all’acquisto, facendogli vivere un’esperienza emozionante.

Contattaci oggi stesso per iniziare a progettare lo spazio retail che farà la differenza per il tuo brand.

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