Giacomo Perla, Laserismo da Paura

Il laser ha per noi qualcosa di magico. Una magia che, qui in Giromari, vediamo e rivediamo ogni giorno da anni, ma che ci lascia stupiti ogni volta che guardiamo questa luce e la sua brillanza decorare ed impreziosire i materiali più disparati.

Personalmente ho sempre provato un’attrazione per la decorazione e, in particolare, per i modi con cui l’uomo ha cercato, nei secoli, di trasmettere un’identità alla materia che lo circonda. Mobili, pavimenti, vetrate, rivestimenti, carte da parati e stoffe; decorarli è sempre stato un nostro bisogno, una vera e propria necessità per esprimere ed affermare noi stessi, lasciando un segno. Il mio interesse per tali tecniche mi ha portato ad avvicinarmi a varie pratiche di decorazione industriale, ma, senza alcun dubbio, quella che da subito mi ha più affascinato è stata quella della decorazione laser.

Credo che, a differenza della stampa e serigrafia, il laser riesca a donare una carattere materico alle superfici, ampliando la percezione sensoriale attraverso il tatto, oltre che la vista. Altra cosa che mi attrae della lavorazione laser, è la possibilità di applicazione ad un ventaglio di materiali estremamente variegato (carta, cartone, legno, laminato, plexiglas, corian, vetro, specchio, marmo, granito, gres porcellanato, metalli, ecc.) e le diverse reazioni che questi hanno a seguito del trattamento.

Laserare un materiale non è difficile; farlo bene, però, è un altra cosa…
Nel laser, l’uomo, l’artigiano (digitale) che sta dietro la macchina, ha un ruolo primario sulla qualità estetica e materica del risultato finale. Impostare bene il laser e stabilire i giusti parametri richiede esperienza e una forte sensibilità estetica e di processo; infatti, è solo grazie a un esperto laserista che si riesce ad estrarre dalla materia l’effetto desiderato dal progettista, con un’adeguata gestione dei tempi e dei costi di produzione.

Lavorando in Giromari ho avuto a disposizione le migliori tecnologie con cui ogni grafico Laser che si rispetti ambisce poter lavorare. Con l’ultimo laser arrivato in Azienda, un WX 500 capace di decorare su un’area di lavoro di 1.000 mm x 3.000 mm, siamo in grado d lavorare su grandi formati come porte, ante di armadi e cassettoni, tavoli, grandi specchiere, rotoli di tessuto, lampade e perfino biciclette in legno. Particolarmente orgoglioso mi rende l’incredibile perfezione tecnica che il nostro Laser può raggiungere, riuscendo ad incidere interi cruscotti nautici in Plexiglas, che richiedono precisione decimale e definizioni ultra HD…

Nessun limite alla immaginazione, dunque.

Se lo puoi immaginare, lo puoi laserare…
(guarda qui cosa abbiamo fatto)

Giacomo Perla