L’acciaio Corten è un materiale versatile dalle straordinarie proprietà strutturali ed estetiche. Ecco una panoramica approfondita su caratteristiche e campi d’applicazione.

L’acciaio corten, abbreviazione dei termini inglesi che definiscono le caratteristiche principali, CORrosion restistance (resistenza alla corrosione) e TENsile strength (resistenza a trazione),  è un materiale a basso contenuto di lega (in origine 0.2-0,5% di rame, 0,5-1,5% di cromo e 0,1-0,2% di fosforo) brevettato nel 1933 dall’azienda americana United States Steel Corporation (U.S.S.).

L’acciaio Cor-Ten venne inizialmente impiegato nel campo della meccanica, come rivestimento protettivo per carrozze-merci, vagoni-cisterna e containers in particolare per il trasporto di carbone, mostrando durate sino a 4 volte superiori rispetto a quelli realizzati con normale acciaio al carbonio.

La prima importante applicazione come acciaio strutturale nell’edilizia risale al 1964 con la realizzazione del Centro Direzionale della John Deere and Co, in Illinois, su progetto dell’architetto Eero Saarinen.

Oggi il metallo è impiegato in vari campi come quello dell’edilizia, delle infrastrutture ma anche nel design e nella comunicazione.

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John Deere World Headquarters – progetto di Eero Saarinen

La straordinaria proprietà dell’acciaio corten è la capacità di autoproteggersi dalla corrosione elettrochimica. Il metallo, infatti, durante il naturale processo di ossidazione rilascia una polvere di ossidi degli elementi in lega che patinano la superficie composta da uno strato esterno poroso e uno strato interno molto sottile e impermeabile, ricco di rame, cromo e fosforo.

Nelle normali condizioni ambientali, questo rivestimento si forma in circa 18-36 mesi e il suo colore varia da un arancio iniziale fino ad una tonalità bruno-rossastra, la tipica colorazione ruggine che conferisce al materiale un effetto non solo estetico ma protettivo. La superficie del materiale è opaca e piuttosto uniforme; generalmente le lastre vengono installate preossidate ma vi sono casi in cui gli elementi vengono montati quando lo stato di ossidazione è nella fase iniziale.

Il corten è definito un metallo vivo perché se la patina superficiale viene intaccata o scalfita, il processo di ossidazione riparte fino a costruire una nuova protezione. Tuttavia, la formazione passiva del film protettivo avviene in presenza delle seguenti condizioni:

  • cicli alternati asciutto/bagnato: il film di ossido protettivo del corten si forma con l’alternanza di bagnarsi ed asciugarsi continuamente
  • contatto con l’atmosfera: per questo motivo si presta per costruzioni urbane esterne
  • azione della luce solare
  • assenza di ristagni permanenti con l’acqua
  • non devono essere applicate sostanze (pitture, cere e vernici) prima della formazione e crescita del film di ossido protettivo passivante
  • il corten non deve essere posto in vicinanza di cloruri (l’acqua del mare per esempio) perché impediscono la formazione della pellicola o possono favorire la corrosione

corten-ossidato

Esistono tre tipi di Corten che presentano differenti caratteristiche ed è quindi necessario scegliere il tipo di acciaio più idoneo alle esigenze progettuali:

  • Acciaio Corten di Tipo A o Corten al fosforo, adatto per applicazioni architettoniche
  • Acciaio Corten di Tipo B o Corten al vanadio, adatto per applicazioni di tipo strutturale sottoposte a sollecitazioni
  • Acciaio Corten di Tipo C, ha caratteristiche simili al Corten al vanadio, adatto per strutture fortemente sollecitate

Acciaio effetto Corten

Vantaggi

L’acciaio cor-ten presenta molteplici vantaggi:

  • ha un costo minore rispetto ai normali acciai perché, a parità di resistenza meccanica, è possibile realizzare apprezzabili riduzioni di spessore e conseguenti diminuizioni di peso
  • ha un’ottima resistenza strutturale e alla corrosione atmosferica che permette di utilizzare il corten anche allo stato originale. Il metallo non si rovina con il passare del tempo, ma al contrario ottiene quell’aspetto vissuto che attira architetti e designers
  • manutenzione e pulizia minima perché il Corten non si spezza e non deperisce (tenendo in considerazione le condizioni necessarie per la formazione dell’ossidazione elencate sopra)
  • si presta a differenti lavorazioni come forgiatura, curvatura, trafilatura, taglio laser, saldatura rendendolo così straordinariamente versatile
  • assoluta indeformabilità nel tempo
  • lunga durata
  • riciclabile al 100% perché è un materiale naturale
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Acciaio Corten utilizzato per guardrails

Svantaggi

Quando l’acqua lava la superfice, l’acciaio rilascia ioni di ferro la cui precipitazione causa macchie rossastre sulle superfici adiacenti (colate di ruggine). E’ opportuno adottare soluzioni al fine di minimizzare le macchie, per esempio predisponendo delle canalette per la raccolta dell’acqua meteorica di dilavamento.

Il falso Corten

Grazie al suo aspetto elegante e “senza tempo”, l’acciaio corten sta riscuotendo molto successo tra architetti e committenti al punto che ne sono nate imitazioni e versioni fake. I processi utilizzati per riprodurre il colore del materiale sono:

  • Metallizzazione: si applica uno strato sottile di acciaio Cor-ten su superfici in acciaio al carbonio tradizionale. A prima vista sembra corten reale, ma la base in ferro comporta i rischi di un classico acciaio: ovvero il danneggiamento dello strato superficiale può provocare l’ossidazione del metallo sottostante con conseguente formazione di ruggine instabile e il probabile distacco della stessa
  • Verniciatura: vi sono diverse polveri verniciabili a forno che riproducono l’effetto ruggine. Dato che è uno strato artificiale, la superficie rimane uniforme e sempre uguale nel tempo
  • Ossidazione semplice: la ruggine che si forma sul tradizionale ferro ha lo stesso effetto estetico della patina del corten, però lo strato, nonostante le eventuali protezioni di vernici trasparenti, è destinato a rimuoversi dalla superficie causando i tipici effetti scrostati tipici del ferro

L’effetto corten è riprodotto anche dalle aziende di rivestimenti e pavimenti sul gres porcellanato:

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A sinistra pavimento e rivestimento in gres porcellanato effetto corten Cotto D’Este – a destra rivestimento per facciata in gres porcellanato Levantina

Applicazioni

Il corten trova largo impiego in svariati settori come:

  • Edilizia (strutture portanti, pareti, infissi, recinzioni…)
  • Viabilità (infrastrutture, ponti stradali e ferroviari, attrezzature…)
  • Trasporti (autocarri, carrelli, macchine per la manutenzione…)
  • Stoccaggio (serbatoi, depositi…)
  • Architettura, ingegneria civile, arredo

Architettura

Il Corten è molto amato dagli architetti contemporanei per la particolare variazione cromatica e perché si combina bene con gli altri materiali: calcestruzzo, marmo, legno…Oltre al sofisticato effetto estetico, i progettisti prediligono questa tipologia di acciaio anche per gli aspetti più tecnici: oltre alla resistenza agli agenti atmosferici, con il Corten è possibile ottenere notevoli riduzioni di spessore e conseguenti diminuizioni di peso, conferendo alla superficie degli edifici isolamento e durabilità. Inoltre, se verniciato, il corten riduce le periodiche operazioni di manutenzione. Sono molto numerosi gli esempi di impiego del Corten in facciata, firmati dai più noti studi di architettura del mondo.

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Delta Shelter – Washington, USA Oslon Kundig Architects 2005
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Museo del Tabacco – Pontecorvo, IT Sebastiano Boni – Romolo Tanredi 2007
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Parish Chursh of Santa Monica – Madrid, SP Vicens & Ramos Architects 2008
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Musée Soulages – Rodez, Francia RCR Arquitectes 2011
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Restauro del Campiello – Vigonovo, Italia 3ndy Studios 2011
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Teaching Center – Vienna, ABUSarchitektur 2013
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Brazil Pavilion – Milano EXPO 2015, Arthur Casas 2015

Interior Design

Il Corten si presta bene anche per applicazioni di interior design. In linea con lo stile industrial, di gran tendenza anche durante la scorsa edizione del Salone Del Mobile Milano, sono stati proposti vari complementi d’arredo nell’acciaio patinato come tavoli, sedie, librerie che sia adattano perfettamente a contesti architettonici contemporanei e non solo.

Inverted Warehouse-Townhouse – New York, USA Dean-Wolf Architects 2010
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Big Table con gambe in Corten – Bonaldo
Bodys Gym – Firenze, Archea Associati 1998-2000

 

Outdoor

Negli ultimi anni il Corten è una tendenza nel settore dell’outdoor sia inteso come arredo urbano che come spazi esterni privati. Designer e creativi hanno progettato intere collezioni composte da panchine, accessori, cestini porta rifiuti, fioriere, portabiciclette rispondendo così all’esigenza di caratterizzare le aree pubbliche e residenziali con soluzioni sia estetiche sia funzionali.

Seduta da esterni SILLON by LAB23
SILLON – LAB23 Seduta da esterni Design by Bunch Design
Paletto luminoso in acciaio Corten™ GRANITO by Artemide
Granito – Artemide Paletto luminoso in acciaio Corten™ design by Ernesto Gismondi

Insegne e Targhe

La particolarità del corten è apprezzata anche nell’ambito della comunicazione e della pubblicità. Le insegne in Corten, infatti, sono molto richieste perché si integrano armonicamente con piccoli e grandi centri urbani.  Dedichiamo un focus alla segnaletica in corten in questo post.

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